La notizia della scomparsa del Prof. D. Emilio Sotomayor Alberich (9 settembre 2022) di anni 89, dopo una lunga malattia che lo ha obbligato all’immobilità, ci coglie nella tristezza per la sua dipartita. Nato il 16/01/1933 a Algeciras, Cádiz (Spagna), diocesi di Cádiz, apparteneva all’Ispettoria SMX Spagna – Maria Ausiliatrice, anche se originario dell’Ispettoria di Siviglia. Entrato in Noviziato presso San José del Valle il 15/08/1948, emise la sua prima professione il 16/08/1949. Dal 1952 in poi si trovò presso lo Studentato di Torino Crocetta dove venne ordinato presbitero l’11 febbraio 1960.
Dal 1985 in poi lavorò con grande successo presso l’UPS di Roma come eminente studioso di Catechetica fondamentale, formando intere generazioni di catecheti. Nel 2005 ritornò a Siviglia nella sua terra di Spagna. Nel decennio 1985-1995 è stato Decano della Facoltà di Scienze dell’Educazione/UPS, e nel 2007 venne eletto presidente dell’Associazione Spagnola dei Catecheti. I suoi studi di catechetica si distinsero per la prevalente connotazione pedagogica e keygmatica.
L’equilibrio delle nuove sintesi caratterizzò tutta la sua vasta produzione nel settore pedagogico-religioso e catechetico. Fu protagonista indiscusso del rinnovamento catechetico internazionale, animando il pensiero e la metodologia catechetica a tutti i livelli. La sua attenzione per la catechesi degli adulti lo portò a un livello inedito nel campo catechetico. La simpatia che caratterizzava il suo spirito di fraternità e la grande capacità di innovazione lo resero molto apprezzato presso la comunità dei ricercatori italiani e spagnoli. Stimato conferenziere, ha veicolato anche in America Latina l’interesse per gli studi catechetici approfonditi e seri. Acribico ricercatore ha avviato molteplici ambiti di indagine su differenti fronti.
La sua eredità catechetica continuerà ad illuminare il panorama attuale degli studi e incoraggia a un rinnovato interesse per il pensiero catechetico.
Si sente l’esigenza di ripensare la formazione
e di investire nella formazione.
(E. Alberich, La catechesi oggi, 2001, p. 310).